Carta di identità

Cos’è la carta di identità

La carta d’identità è un documento identificativo della persona, da marzo 2018 è rilasciata in formato elettronico: Carta di Identità Elettronica (CIE), la carta vale come documento di identità e di espatrio (unicamente per i cittadini italiani che non abbia restrizioni legali in tal senso) in tutti i Paesi dell’Unione Europea e in quelli che la accettano al posto del passaporto.

La CIE vale come documento di identità e di espatrio in tutti i Paesi dell’Unione Europea, è equipollente al passaporto per espatriare nei Paesi dell’Area Schengen. Quando non è valida per l’espatrio sulla carta appare apposita dicitura.

Le carte d’identità in formato cartaceo ed elettronico rilasciate in precedenza restano valide fino alla loro data di scadenza.

La carta di identità elettronica CIE ha le dimensioni di una carta di credito e contiene la foto, i dati del cittadino ed elementi di sicurezza per evitarne la contraffazione, è inoltre dotata di un microprocessore che memorizza le informazioni necessarie alla verifica dell’identità del titolare, compresi elementi biometrici come le impronte digitali, consente l’autenticazione in rete per fruire dei servizi erogati dalle Pubbliche Amministrazioni e abilita all’acquisizione di identità digitali sul futuro Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).

La carta d’identità è rilasciata ai cittadini residenti o temporaneamente domiciliati, attualmente non può essere rilasciata ai cittadini italiani iscritti all’Anagrafe degli italiani Residenti all’Estero (AIRE).

Ha validità di dieci anni per i cittadini maggiorenni mentre per i minori la durata di validità è differenziata a seconda dell’età.

Per i cittadini stranieri

Per i cittadini stranieri residenti, la carta d’identità ha esclusivamente valore di documento di riconoscimento e non costituisce titolo per l’espatrio, Il cittadino straniero, oltre la documentazione richiesta solitamente, dovrà esibire il permesso di soggiorno in corso di validità, inoltre, ai fini dell’identificazione, in caso di prima richiesta, dovrà esibire un documento valido per l’espatrio (es. il passaporto) rilasciato dalle autorità competenti del Paese di origine oppure un’attestazione consolare con fotografia.

La CIE è sempre rilasciata non valida per l’espatrio per i cittadini stranieri (maggiorenni e minorenni), comunitari e extracomunitari.

Per i cittadini minorenni (italiani e stranieri: comunitari e non comunitari)

Il minore deve presentarsi, il giorno dell’appuntamento accompagnato da almeno un genitore munito di documento di riconoscimento valido.

Qualora si richieda un documento valido per l’espatrio (solo per i cittadini italiani) è necessario l’assenso di entrambi i genitori che devono recarsi agli sportelli insieme al minore per dare il proprio assenso e dichiarare l’assenza di cause ostative all’espatrio.
Nel caso non sia possibile per uno dei genitori presentarsi allo sportello, è possibile dare il proprio assenso compilando il relativo modulo e allegando fotocopia del proprio documento d’identità in corso di validità. Nel caso di rifiuto all’assenso da parte di un genitore, è possibile supplire a ciò mediante autorizzazione del Giudice Tutelare.

Per il minore di 14 anni italiano, l’uso della carta d’identità ai fini dell’espatrio è subordinato alla condizione che il minore viaggi accompagnato da uno dei genitori o da chi ne fa le veci, o che venga menzionato – su una dichiarazione convalidata dalla Questura – il nome della persona, dell’ente, della compagnia di trasporto a cui il minore stesso è stato affidato.

Il Ministero dell’Interno, con circolare n. 15/2011, suggerisce l’opportunità di munirsi di un certificato di nascita con indicazione della maternità e paternità da esibire in caso di richiesta da parte delle autorità di frontiera, anche nel caso in cui il minore di 14 anni viaggi accompagnato da un genitore.

Quando si può chiedere

La carta d’identità NON SI PUO’ RINNOVARE O CAMBIARE:

  • in occasione di cambi di indirizzo e di residenza
  • variazione di dati riguardanti lo stato civile e la professione.

La carta d’identità PUO’ ESSERE RICHIESTA:

  • se il precedente documento è in scadenza,
  • scaduto,
  • smarrito,
  • rubato
  • deteriorato

 

Cosa occorre per chiedere la carta d’identità

  • Una fotografia risalente a non più di 6 mesi, con caratteristiche specifiche
  • Tessera Sanitaria/Codice fiscale
  • Carta di identità scaduta o in scadenza (il rinnovo si può chiedere dal 180° giorno precedente la scadenza)

Oppure

  • Denuncia di furto o smarrimento della precedente Carta d’Identità resa presso le Autorità competenti, in originale

Oppure

  • Carta di identità deteriorata
  • Eventuale dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà dei testimoni attestante l’identità del richiedente

 
Per i cittadini stranieri maggiorenni:

  • Passaporto o documento di riconoscimento del Paese d’origine, se non in possesso di carta d’identità scaduta o in scadenza
  • Titolo di soggiorno, in corso di validità (o con ricevuta di rinnovo)

 
Per i cittadini minorenni

  • Se si richieda la CIE valida per l’espatrio per il minorenne è necessario la Dichiarazione di Assenso di entrambi i genitori, che devono recarsi agli sportelli, insieme al minore
  • Copia fotostatica del documento d’identità del genitore da presentare qualora la firma per assenso all’espatrio del figlio minorenne di uno dei genitori non venga apposta alla presenza dell’addetto incaricato a ricevere la pratica
  • Eventuale Autorizzazione del Giudice Tutelare da presentare qualora sia necessario uno dei genitori neghi il proprio assenso all’espatrio del figlio minorenne

 
Per minorenni stranieri (comunitari e non comunitari):

  • per la prima carta di identità: Passaporto o documento di riconoscimento del minore straniero (comunitario o extracomunitario), rilasciato dal paese di origine
  • titolo di soggiorno del cittadino minorenne (ed eventualmente del genitore straniero)

 

Il Costo

Il costo per il rilascio della Carta di Identità Elettronica è attorno ai 22,21€ a seconda delle decisioni dell’Amministrazione comunale.

Legislazione di riferimento

Ultimo aggiornamento: 30 Ottobre 2020