Tirocini formativi e studio

QUADRO NORMATIVO NAZIONALE

 

Decreto legislativo 11 maggio 2018 n. 71 recepisce la direttiva UE 2016/801 relativa alle condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di Paesi terzi per motivi di ricerca, studio, tirocinio, volontariato, programmi di scambio di alunni o progetti educativi e collocamento alla pari.

Decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale del 24 luglio 2017 stabilisce le quote di ingresso per il triennio 2017/2019 stranieri in possesso dei requisiti previsti per il rilascio del visto di studio per tirocini formativi o a corsi di formazione professionale.

Decreto 25 giugno 2014 determina il contingente triennale 2014/2016 per l’ingresso nel territorio nazionale di cittadini stranieri per la partecipazione a corsi di formazione professionali e tirocini formativi; a differenza di quanto avveniva in precedenza la programmazione non è annuale ma, come previsto dalla legge n. 99 del 9 agosto 2013, triennale e quindi le quote potranno essere utilizzate tra il 2014 e il 2016. Il nuovo decreto prevede un limite massimo di 15 mila ingressi di cittadini di Paesi terzi, ripartiti tra due diverse tipologie di ingresso: visti riservati agli ingressi per svolgere un tirocinio formativo e di orientamento, ovvero una breve esperienza di lavoro presso aziende o enti pubblici in funzione del completamento di un percorso di formazione professionale; visti riservati agli ingressi per frequentare un corso di formazione professionale.

Decreto-legge 28 giugno 2013, n.76 Si occupa di interventi per la promozione dell’occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti; semplifica le procedure di rilascio dei visti per studio e formazione professionale, nei confronti di stranieri ammessi a frequentare i corsi di formazione professionale e a svolgere i tirocini formativi.

Circolare n. 24 del 12 settembre 2011 fornisce chiarimenti in merito all’articolo 11 del Decreto Legge n. 138 del 13 agosto 2011, dedicato ai livelli essenziali di tutela in materia di tirocini formativi e finalizzato ad offrire maggiore certezza al quadro legale di riferimento per la regolamentazione dei tirocini – di esclusiva competenza regionale come indicato dalla sentenza n. 50 del 2005 della Corte Costituzionale – così da ricondurli alla loro funzione di formazione e orientamento dei giovani; per prevenire gli abusi e un utilizzo distorto di questo strumento formativo, la circolare chiarisce che il personale ispettivo responsabile verificherà l’effettiva tipologia del tirocinio e la sua legittimità alla luce della normativa.

Circolare n. 23 del 22 luglio 2010 risponde ai quesiti relativi alla conversione del permesso di soggiorno per studio o formazione in permesso di soggiorno per motivi di lavoro autonomo, in caso di contratto a progetto.

 

QUADRO NORMATIVO EUROPEO

Direttiva 2016/801 del Parlamento europeo e del Consiglio, 2016 riguarda le condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di paesi terzi per motivi di ricerca, studio, tirocinio, volontariato, programmi di scambio di alunni o progetti educativi, e collocamento alla pari; sostituisce le precedenti direttive 2004/114/CE e 2005/71/CE relativi agli studenti e ai ricercatori, ampliandone l’ambito di applicazione e semplificandone l’applicazione, con l’obiettivo di di ravvicinare le legislazioni nazionali esistenti in materia.

 

QUADRO NORMATIVO REGIONALE

LEGGE REGIONALE 4 marzo 2019, n. 1 
Disposizioni in materia di tirocini. Modifiche alla legge regionale 1° agosto 2005, n. 17 (Norme per la promozione dell’occupazione, della qualita’, sicurezza e regolarita’ del lavoro).

DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE n. 543 del 18/05/2015
La delibera 543/2015 si occupa delle procedure per l’attivazione di progetti di tirocinio rivolti a cittadini stranieri residenti all’estero e relativo sistema dei controlli, in attuazione delle “Linee guida in materia di tirocini per persone straniere residenti all’estero, modulistica allegata e ipotesi di piattaforma informatica” approvate con l’accordo tra governo, regioni e province autonome di Trento e Bolzano siglato in data 5/08/2014.

DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE n. 60 del 02/02/2015
La delibera 50/2015 recepisce l’accordo tra Governo, Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante: “Linee guida in materia di tirocini per persone straniere residenti all’estero, modulistica allegata e ipotesi di piattaforma informatica”.

DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 1993 del 17/12/2012
La delibera 1993/2012 norma le procedure per l’attivazione di progetti di tirocinio rivolti a cittadini stranieri residenti all’estero ai sensi dell’art. 40 c. 9 lett. a) e c. 10, del DPR 394/1999 e successive modifiche, e del relativo sistema dei controlli.

DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE n. 16 del 16/01/2006
La delibera 16/2006 stabilisce i criteri per progetti di addestramento rivolti a cittadini non comunitari ospiti presso un’azienda italiana nell’ambito di un progetto formativo definito.

Tirocini e formativi e studio

Ultimo aggiornamento: 14 Gennaio 2021