La protezione speciale, così come regolata dalla Legge 173/2020, esclude la possibilità di allontanamento dal territorio nazionale del cittadino  straniero, quando ciò implichi una violazione del diritto al rispetto della propria vita privata e familiare.

In particolare, l’amministrazione deve obbligatoriamente tenere di conto dei vincoli familiari dell’interessato, del suo effettivo inserimento sociale in Italia, della durata del suo soggiorno nel territorio nazionale nonché dell’esistenza di legami familiari, culturali o sociali con il Paese di origine.

Il permesso è però legato anche alla tutela dei diritti individuali di unità familiare e vita privata intesa come attività lavorativa e vita sociale. Pertanto, la  valutazione terrà conto dei familiari, dei rapporti sociali, dell’inserimento nel contesto sociale e dell’attività lavorativa del richiedente.

Il permesso per Protezione Speciale può essere rilasciato dopo una domanda di protezione internazionale posta alla Commissione territoriale.

Tuttavia dopo la circolare della Commissione Nazionale per il diritto di asilo del 19 luglio 2021 è possibile richiederlo direttamente al Questore.

Come formulare la domanda. Elenco documenti:

• 4 fototessera ·
• marca bollo di 16 Euro
• Permesso di soggiorno se in possesso
• Passaporto o documento equipollente se posseduto (attestazione consolare-Titolo Viaggio ecc)
• DICHIARAZIONE OSPITALITA’ vidimata dall’autorità di Pubblica Sicurezza competente o Ufficio Comunale, competente per zona, ex art. 7 co 1 D. L.vo 286/98
• Copia contratto di affitto con autorizzazione del proprietario dell’immobile ad ospitare o copia contratto di compravendita dell’immobile registrato.
• Copia documento dell’ospitante

• Ricevuta del bollettino postale attestante il pagamento di euro 80,46 su c/c n° 67422402, dovuto, ai sensi dell’art. 5 co. 2 ter del d.l.vo 286/98, per l’emissione del permesso di soggiorno

• 4 fotografie formato tessera
• Fotocopia passaporto o fotocopia attestazione consolare con foto, se posseduta
• Certificato di nascita con maternità e paternità del minore. Se nato all’estero il certificato deve essere tradotto e legalizzato presso rappresentanza  consolare italiana competente o con Apostilla se previsto
• Ricevuta del bollettino postale attestante il pagamento di euro 30,46 su c/c n° 67422402, dovuto, ai sensi dell’art. 5 co. 2 ter del d.l.vo 286/98, per l’emissione del permesso di soggiorno

Una volta presentata la domanda di permesso per protezione speciale alla Questura, questa la trasmette alla Commissione territoriale assieme a tutti i documenti e alle informazioni utili. La Commissione è tenuta, entro 30 giorni dalla ricezione della domanda, ad esprimere un parere vincolante sul rilascio del permesso per protezione speciale.

Nella nuova definizione del decreto Legge n.130 del 21/10/2020 convertito nella legge n.173 del 18/12/2020, la durata del permesso per protezione speciale è stata aumentata a due anni.