Decreto Flussi 2022

Con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 dicembre 2021 (registrato dalla Corte dei Conti in data 27 dicembre 2021 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 17 gennaio 2022), relativo alla programmazione dei flussi 2021, sono state fissate le quote dei lavoratori stranieri che possono fare ingresso in Italia.

Il Decreto fissa una quota massima di ingressi pari a 69.700 unità, 42.000 delle quali riservate agli ingressi per motivi di lavoro stagionale.

NOVITÀ

Il termine per la presentazione delle domande per la quota di n. 100 ingressi per lavoratori che abbiano completato programmi di istruzione e per le quote fissate dall’art. 4, commi 3 e 4 (ingresso per lavoro non stagionale, e conversioni) è prorogato al 30 settembre 2022.

Il Ministero del Lavoro, tramite la circolare interministeriale n. 6707 del 23 settembre, proroga al 31 dicembre 2022 la presentazione della domanda di conversione del permesso di soggiorno in permesso di lavorola richiesta di assunzione di cittadini stranieri formati all’estero.

INGRESSO PER LAVORO SUBORDINATO NON STAGIONALE

27.700 quote vengono riservate alle assunzioni nei settori dell’autotrasporto, dell’edilizia e turistico-alberghiero per cittadini dei Paesi che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere accordi di cooperazione in materia migratoria.

17.000 quote sono riservate ai lavoratori cittadini di Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia ed Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, Guatemala, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.

La domanda per il settore dell’autotrasporto merci per conto terzi è ammessa soltanto in favore di lavoratori conducenti, muniti di patenti professionali equivalenti alle patenti di categoria CE e convertibili: Algeria, Albania, Marocco, Moldova, Repubblica di Macedonia del Nord, Sri Lanka, Tunisia, Ucraina.

Le restanti 3.000 quote sono invece a disposizione dei cittadini di altri Paesi con i quali, nel corso del 2022, entreranno in vigore accordi di cooperazione in materia migratoria.

CONVERSIONI

Delle 7.000 quote previste dal Decreto per le conversioni:
4.400 sono riservate a chi ha un permesso di soggiorno per lavoro subordinato stagionale
2.000 sono riservate a chi ha un permesso di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale in lavoro subordinato
370 sono riservate a chi ha un permesso di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale da convertire in lavoro autonomo
200 sono riservate a chi ha un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato da altro Stato membro dell’Unione da convertire in permesso di soggiorno per lavoro subordinato
30 sono riservate a chi ha un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato da altro Stato membro dell’Unione europea da convertire in permesso di soggiorno per lavoro autonomo.

INGRESSI PER LAVORO STAGIONALE

Il Decreto prevede, 42.000 quote riservate all’ingresso per lavoro stagionale.
Le quote per lavoro stagionale sono riservate alle seguenti nazionalità: Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia ed Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, Guatemala, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova,  Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.

LE DOMANDE

L’inoltro da parte di un datore di lavoro, italiano o straniero regolarmente residente in Italia, della richiesta di nulla osta per l’assunzione di un lavoratore extracomunitario rappresenta il momento di avvio dell’intera procedura.

A partire dalle 9:00 del 12 gennaio 2022 saranno disponibili i relativi moduli di domanda che saranno trasmessi esclusivamente con le consuete modalità telematiche.

Le domande potranno essere inviate a partire:

dalle ore 9:00 del 27 gennaio 2022 per l’assunzione di lavoratori non stagionali, per i lavoratori autonomi e per le conversioni.
dalle ore 9:00 del 1° febbraio 2022 per l’assunzione di lavoratori stagionali.

Come di consueto, requisito necessario per la compilazione e l’inoltro delle domande, è il possesso di un’identità SPID, come illustrato con Circolare del Ministero dell’Interno n. 3738 del 4 dicembre 2018, utilizzando, possibilmente, lo stesso indirizzo e-mail usato per l’identità SPID quale nome utente.

Durante la fase di compilazione e di invio delle istanze è fornita assistenza tecnica agli utenti attraverso il servizio disponibile utilizzando il link “Help Desk”, sull’home page dell’applicativo.

Le istanze potranno essere presentate fino al 17 marzo 2022 e saranno trattate dagli Sportelli Unici per l’Immigrazione in base al rispettivo ordine cronologico di presentazione.

Si comunica, inoltre, che per il solo periodo dal 12 gennaio 2022 al 1° febbraio 2022 l’orario di funzionamento del portale sarà il seguente:

dal lunedì al venerdì dalle ore 08:00 alle ore 22:00
il sabato dalle ore 08:00 alle ore 14:00.

Nello stesso periodo continueranno ad essere disponibili tutti gli altri modelli di domanda, durante i click day saranno disponibili per l’invio esclusivamente le tipologie di domanda appartenenti al decreto flussi.

I datori di lavoro che intendono assumere mediante il “Decreto flussi”, possono già fare domanda online con SPID sul sito del Ministero dell’Interno, al seguente indirizzo https://portaleservizi.dlci.interno.it.

Il decreto si intende valido sino al 31 dicembre 2022.

Sito del Ministero dell'Interno

Acceso con SPID

Dpcm 21 dicembre 2021

Programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori non comunitari nel territorio dello Stato per l'anno 2021.
Ultimo aggiornamento: 7 Ottobre 2022