Anagrafe Unica ANPR

L’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), è la banca dati nazionale nella quale confluiranno progressivamente le anagrafi comunali per formarne una unica nazionale consultabile da qualsiasi Comune italiano.

L’ANPR è un sistema integrato che consente ai Comuni di svolgere i servizi anagrafici e di consultare o estrarre dati, monitorare le attività, effettuare statistiche, e diventa un punto di riferimento unico per l’intera Pubblica amministrazione.

Dal 18 agosto 2015 è in vigore il nuovo Regolamento Anagrafico della popolazione residente che ha recepito le modifiche apportate dal DPR 17 luglio 2015, n. 126.

Pian piano i Comuni si sono aggiunti ed ora sono la maggior parte.

Per comuni “non subentrati” si intendono quei comuni non ancora entrati a far parte dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR). Per verificare se il proprio comune di provenienza è subentrato in ANPR: https://stato-migrazione.anpr.it/

 

 

Cosa possono fare i cittadini

Ad oggi, i cittadini possono fare due cose con ANPR, l’anagrafe unica nazionale della popolazione residente:

  • collegarsi per vedere se i dati sono corretti,
  • richiedere alcuni certificati

accedendo al sito https://www.anpr.interno.it/portale/a-cittadini con SPID (Identità digitale), CIE (Carta d’identità elettronica) e CNS (La Carta Nazionale dei Servizi o CNS è un dispositivo, ovvero una Smart Card o una chiavetta USB, che contiene un “certificato digitale” di autenticazione).

Nel 2018 c’è stata una vera svolta nel progetto ANPR.

 

Cosa può fare un Comune con ANPR ad oggi?

Il Comune, nella persona degli Ufficiali di Anagrafe si occupa di alimentare i dati contenuti in ANPR per i cittadini residenti. Le pubbliche amministrazioni e gli organismi che erogano pubblici servizi, per l’espletamento dei propri compiti istituzionali, fruiscono dei dati contenuti nell’ANPR secondo quanto stabilito dall’art.5, commi 1 e 3 del DPCM n.194/2015. Ovvero le anagrafi dei singoli enti possono accedere a tutti i dati contenuti in ANPR a livello di consultazione e modificare i dati associati ai propri residenti.

Tra le funzioni di ANPR utilizzate dai Comuni ad oggi, vi è anche la risoluzione dei disallineamenti tra ANPR e l’Agenzia delle Entrate, in modo da ricondurre ad unità le posizioni di ANPR con quelle dell’Anagrafe Tributaria.

Inoltre, le Anagrafi Comunali, per tutte le attività loro demandate, possono acquisire rapidamente i dati dei cittadini residenti in altri Comuni già subentrati in ANPR.

 

Cosa può fare un ente (non Comune) con ANPR ad oggi?

Al momento ci sono ISTAT, AE, Inps, IPZS e MIT che possono accedere alla base dati ANPR, secondo specifiche profilazioni. Si sta anche chiudendo un accordo con le Forze di Polizia (FFOO) per accedere ai dati.

 

Cosa si potrà fare domani con ANPR

A regime, ANPR conterrà, oltre ai dati anagrafici, l’archivio nazionale informatizzato dei registri di Stato civile e i dati delle liste di leva.

Si possono stipulare accordi affinché molti enti possano accedere ai dati sviluppando un sistema integrato che agevoli le autocertificazioni per i cittadini ed il reperimento rapido delle informazioni per gli enti.

 

Chi devo sentire se i dati in ANPR non sono corretti?

Va sentito il proprio comune di Residenza, ufficio Anagrafe.

Uno dei problemi maggiormente affrontati è la verifica dei dati di identità e l’allineamento dei Codici Fiscali.

Allinearli con quelli presenti in Agenzia delle Entrate, capire se e quando modificarli nella propria anagrafe, recuperare i dati corretti relativi agli estremi di nascita per i casi più complessi, gestire gli eventuali cambi di cognome/nome, provincia, comuni soppressi, ecc.

Legislazione di riferimento

Ultimo aggiornamento: 30 Ottobre 2020